Temo che stia ancora scorrendo nelle mie vene al posto di ciò che dovrebbe farlo davvero.
Alberi mozzi al mio ritorno, come se l’estate si fosse ribellata e avesse dichiarato guerra.
Tronchi per le strade e occhi socchiusi dal sonno.
Il sole questa mattina ha curato tutto.
A parte gli effetti dello Chablis.
(E.)
La cura
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lo Chablis: ci si tratta bene, in verità… però co ‘sto caldo il contraccolpo è inevitabile (birra e gelato?)
ciao emma, buona settimana ai tropici mlanesi 🙂
E perchè mai curarli? (-:
assumerne regolarmente più volte al giorno durante i pasti.
anche prima.
e dopo,perchè no.
(son dottore signorina emma. si fidi)
mi accorgo che, entrambi, ultimamente scarnifichiamo. Parole essenzialmente. Vorrei sperare sia il caldo, ma in realtà penso ad altro. E credo dipenda da questa difficoltà di vedere l’orizzonte.
Punto sul domestico Soave e sul Bianco di Custoza. Entrambi da sentire ghiacciati e lasciar scaldare di quel tanto che rendano onore all’aroma, nel bicchiere.
emma cara, dai ogni tanto ci vuole, ma ora, scorre sangue spero. 🙂
ciao emma, ho capito bene che hai trascorso il wknd “dalle mie parti”? purtroppo leggo i post sempre troppo in ritardo, altrimenti avrei potuto consigliare qualcosa…
Carissima stefi, non so bene quali siano le tue parti, lo scorso week-end sono stata in costa azzurra. Ti ringrazio ma nessun consiglio oltre al riposo sarebbe stato preso alla lettera!
Gians, sì, ormai è smaltito!
Willy, proprio così.
Medituzzo, pesante, davvero.
Rip, dipende dalla quantità.
Bask, dottore, mi manca giusto un medico di base, che ne dici?
La cura?
Quello è il farmaco
la cura sei tu.
spero che la pronuncia sia quella giusta 😉
giorno emmuccia
dottore, non medico. di base comunque.
se vuole, però, si spogli lo stesso.
dottori siamo in tanti, chi mi assicura lei sia il dottore giusto?