Potrei tornare

Bikes (Pedro Pacheco)

Bikes (Pedro Pacheco)

Considerati leggero come un sospiro di vento fra un orecchio e i capelli, come una corsa senza pedali in una discesa dimenticata in campagna, come un pensiero che non può avere luogo e non ha peso alcuno.

Considerami trasparente. Come acqua che scorre fra i raggi di un sole smargiasso. Come sorriso rubato di ruote cigolanti.

Considera che potrei tornare. Come potrei non.

Considera che il mio passo è diverso, a volte è spedito di fiato affilato, altre è lento di stagioni sonnecchianti. E il passo non è tutto, è solo un piccolo scorcio del viaggio. Che il viaggio intero non si vede, si accarezza nel sogno o si disegna nei suoi tratti più decisi e il resto si lascia andare da solo.

Dobbiamo vivere leggeri, con una maglietta sola, la ruggine lasciamola agli altri.

Mentre io per eccesso di precauzione, che non mi fido di lasciare andare il respiro come vuole, mi riempio le tasche di sassi.

Published in: on Maggio 11, 2015 at 12:29 PM  Comments (4)  
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4 commentiLascia un commento

  1. bene! Ogni tanto a stare sulla sponda del fiume qualcosa si vede passare…. Bentornata. Oppure no. Intensa come sempre…

  2. Evidentemente hai lasciato a casa un buon motivo per tornare. Brava!

  3. sarebbe bello tornassi

  4. Non sono tornata, ogni tanto penso di farlo ma il mondo è cambiato così tanto nel frattempo.
    Poi temo di non riuscire a restare, il mondo ha cambiato anche me, seppure io stia cercando di riprendere fiato e spazio e sogni.


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